“Dorea” deriva dall’antica parola greca “doron” e significa dono. Il nostro progetto abitativo, che aiuta principalmente donne senza fissa dimora con un background migratorio, si basa sul principio che ogni persona è un dono e ha anche il diritto di essere trattata come tale. Ogni persona merita un tetto sopra la testa e un sostegno dall’esterno quando le proprie forze non bastano.
Consideriamo il nostro progetto abitativo come una stazione intermedia sulla strada verso una vita autonoma. Per questo è importante avere un lavoro e una soluzione abitativa. A seconda della situazione individuale, le nostre proposte di alloggi hanno scadenze che possono essere prorogate se necessario, ma l’obiettivo per tutti è trovare un appartamento indipendente. A questo proposito, forniamo un supporto intensivo.
Il nostro concetto e i nostri alloggi sono progettati in modo che i residenti possano condurre la loro vita quotidiana in modo indipendente. Naturalmente ricevono tutto il sostegno e la consulenza di cui hanno bisogno, ma gli appartamenti non sono sorvegliati in modo permanente. Questo sistema non è adatto a tutti, ed è per questo che collaboriamo con molte altre organizzazioni per trovare il progetto e la sistemazione giusta per ognuno.
Nell’ambito del nostro progetto abitativo, a Bolzano disponiamo attualmente di 7 appartamenti per un totale di 13 posti letto. Questi ci danno la possibilità di offrire alle persone bisognose una casa sicura e calda.
Questi alloggi sono destinati principalmente a donne sole, con o senza figli, per proteggere questi gruppi particolarmente vulnerabili dalla mancanza di una casa e dai pericoli
Indipendentemente dal nostro gruppo di riferimento (donne, con o senza figli), ospitiamo soprattutto persone che hanno già ottenuto l’asilo. La legge prevede che debbano lasciare gli alloggi protetti (camps) entro pochi mesi dal ricevimento dello status di asilo. In questo breve lasso di tempo, pochissimi trovano un appartamento a prezzi accessibili, soprattutto in Alto Adige, dove però trovano lavoro. Molti finiscono in strada. Le giovani madri single che non possono permettersi o non riescono a trovare un proprio appartamento, sono sostenute con il nostro progetto di social housing; interveniamo proprio in queste situazioni, come organizzazione non-governativa, per attutire le lacune strutturali.
Contattateci e cercheremo insieme una soluzione.
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